La prova della vecchia versione (quella funzionante con le due bombolette da 12g,non più prodotta.Adesso funziona con bombola da 88g a tutto vantaggio dell'autonomia e della costanza di prestazioni!!!)
Tutti noi, o quasi, sappiamo che i gas, abitualmente, sono sensibili o molto sensibili alle temperature, ma poi, quando serve, finisce che ce ne dimentichiamo. Questo è quello che mi è successo domenica 7 marzo 2004. Visti i brillanti risultati ottenuti con il NORCONIA la domenica presedente, ho voluto cimentarmi con le prestazioni estreme delle carabine a CO2 per poterne relazionare e sapere esattamente cosa vendo.
Mi sono preso un
WALTHER LEVER ACTION tipo WINCHESTER 1894 (rifle=canna Lunga) cal 4,5 , 8 colpi a CO2 (2 bombolette). Memore delle esperienze fatte con i softair, ho ritenuto opportuno mettere solo una bomboletta carica per usare la seconda,vuota, come camera di espansione. L'idea di usare la W'94 mi è venuta perché mi era capitata per le mani una diottra lunga USA440 che, con un colpetto di trapano, si è montata benissimo ed è stata lì anche con una sola vite. Una meraviglia, una possibilità di alzo eccezionale, con questa, mi son detto, vado nella luna ! e si comincia. Capirete la mia enorme delusione quando scopro che,con la tacca di mira di dotazione normale, tiravo a soli 19 metri, perdipiù 2 palmi a sinistra. (è di plastica, non vale un tubo). A 50 metri arrivavo utilizzando quasi tutta la corsa della diottra.
E il ting di arrivo era assolutamente sconfortante per la fievolezza. Tirava un vento porco che si portava via il bersaglio ogni tre secondi. Quindi puntellare adeguatamente fra una Imprecazione e l'altra. Metto un fazzoletto a mezza via per cercare di tirare in una pausa di Vento. È andato via anche quello. Correzione due palmi a destra, mi avvicino ma non lo prendo Ero già pronto a scrivere peste e corna di questo Walther del c…o. vabbè, facciamo due foto che magari lo prendono solo perché è bello anche se non spara un tubo, e poi lo provo con 2 bombolette d'ordinanza, sai i krukki dicono così. vado a prendere la macchinetta e mi metto 2 bombolette in tasca. Il sole andava e veniva, il vento ululava portando a tratti il nevischio. sulle alture intorno nevicava. Prendo anche l'orologio con il termometro. 6,5° in casa. fuori al sole idem. Dopo mezz'oretta ho fatto le foto, metto le due bombolette che avevo in tasca e tiro. !!!! azzo !!!! dalla volata esce fumo come con una .22lr, deng bello deciso sul bersaglio + alto del solito di un metro e mezzo.
Miro ad alzo quasi zero, rifumo rideng. Vado a vedre, bello dritto vicino al bersaglio. Alla faccia delle 2 bombolette ! Mi rifaccio i 50 metri di ritorno pregustando la soddisfazione del terzo tiro che, dio lo vuole, sarà centro ! krak- krak … flop come prima. Ah, dimenticavo di dire che nel frattempo avevo fotografato il sole che tramontava e l'orologio diceva 4,5°. Vado avanti con le prove e tocco il bersaglio, l'orologio dice 2,9°, forse ci vorrebbero i guanti. Senti, vada come vada, prima di congelare, faccio 4 tamburi di seguito poi si vedrà. Mi tengo ben stretto il calcio e vado. il risultato è in foto. SPIEGAZIONE: sole sì, sole no e temperatura intorno ai 6°, il CO2 è quasi al limite inferiore delle sue possibilità, con il sole recupera qualche cosa, con le nuvole lo riperde : ecco la erraticità della caduta, il vento fa il resto. A 2,9° è ancora peggio, ma mi tengo stretto il calcio per tutti gli 8 tiri e un poco di caldo Lo trasmetto, stabilizzando un poco la temperatura e quindi la traiettoria. Ecco il perché del risultato.
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WALTHER LEVER ACTION TIPO WINCHESTER 1894 (FOTO)
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VIDEO WINCHESTER UMAREX – LEVER ACTION
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