MIRINO A RAMPA CON semiluna ritagliata SU ZOCCOLO BASSO. GUANCETTE in legno. ECCELLENTE MECCANICA, RIGATURA molto buona, CARROZZERIA MOLTO BUONA. anno importazione BT = 2003 . ARMA ORMAI RAREFATTA
Cenni strorici
IL REVOLVER NAGANT MODELLO 1895
Lunghezza Tot. mm. 235, Canna mm. 115, Grammi 750; 7 COLPI CALIBRO 7, 62x38R 7, 62 NAGANT E 29.1 KGM. UNICO REVOLVER A TENUTA DI GAS FRA CANNA E TAMBURO. A CANE ARMATO IL TAMBURO AVANZA CONTRO LA CANNA ED ALLO SPARO IL BOSSOLO, CHE SOPRAVANZA ED INGLOBA LA PALLA TRATTENENDOLA CON UN FORTE RESTRINGIMENTO DEL COLLETTO, SI ESPANDE QUANTO BASTA NELLA CANNA E SIGILLA I GAS. RILASCIANDO IL GRILLETTO IL TAMBURO TORNA AL SUO POSTO PER CONSENTIRE L'ULTERIORE ROTAZIONE. AVREBBE DOVUTO SERVIRE A NON AVERE PERDITE DI POTENZA, IN REALTA' IL RISULTATO NON GIUSTIFICA L'ARZIGOGOLO.
QUALI MAI AGGANCI E MANIGLIE AVESSERO I FRATELLI NAGANT PER RIFILARE AI RUSSI IL LORO BELLISSIMO MA INUTILMENTE COSTOSO REVOLVER, SENZA FUGA DI GAS FRA CANNA E TAMBURO, E' ANCORA UN MISTERO. FORSE PER RESTARE FEDELI ALLE INUTILI COMPLICAZIONI TIPO GALAND 1870. IDEA DI COLLIER DEL 1818 RIPRESA DA PIEPER NEL 1880 E PERFETTAMENTE REALIZZATA DA NAGANT NEL 1894, RESTA COMUNQUE PEREGRINA SE NON NELL'OTTICA DI SILENZIARE UN REVOLVER. STA DI FATTO CHE NEL 1895 LA RUSSIA ADOTTA IL "REVOLVER SISTEMY NAGANA OBRAZETS 1895 GODA". IN DOPPIA AZIONE PER GLI UFFICIALI, ED IN SINGOLA PER GLI ALTRI. FRA IL 1895 ED IL 1899 CIRCA 20.000 PEZZI VENNERO PRODOTTI IN BELGIO, I PRIMISSIMI DALLA "L. NAGANT & CIE", LA MAGGIOR PARTE DA PIEPER E VENDUTI DA NAGANT ALLA RUSSIA, CHE PER ALTRO AVEVA ACQUISTATO BREVETTO E MACCHINARI PER PRODURRE A TULA QUEST'ARMA E I FUCILI MOSIN-NAGANT. TULA ENTRO' IN PRODUZIONE NEL 1898/99 SEMBRA CON I SOLI MODELLI A SINGOLA AZIONE FINO AL 1917. LA CAPACITA' PRODUTTIVA ERA COMPRESA FRA I 10 ED I 20 MILA PEZZI ALL'ANNO, RIUSCENDO TUTTAVIA A SFORNARNE 180.000 FRA IL 98/99 ED IL 1902. AI TEMPI DELLA I GUERRA MONDIALE NE CIRCOLAVANO 436.210 PEZZI (di fucili Mosin ce ne erano ben tre milioni e nove). CON QUEST'ARMA, IL LUGLIO 1918 VENNE STERMINATA LA FAMIGLIA DELLO ZAR NICOLA. LA PRODUZIONE DOPO LA GUERRA RIPRESE NEL '20; NEL '30 CON L'AVVENTO DELLA TOKAREV AUTOMATICA SI AVVIO' A PASSARE IN SECONDA LINEA ED ANDO' IN PRODUZIONE A IZHEVSK DOVE VENNE PRODOTTA FINO AL '44/45 (sembra che i carristi la preferissero alla Tokarev).
ARMA DI NON GRANDE EFFICACIA MA DI LEGGENDARIA ROBUSTEZZA, UN VETERANO EBBE A DIRE CHE le rare volte che la "NAGANT" si guastava, si poteva ripararla anche con un martello. L'ESATTA QUANTITA' TOTALE PRODOTTA NON MI E' NOTA, COMUNQUE E' SUPERIORE AD 1.100.000 DI PEZZI. I SOLI DATI NOTI SONO I SEGUENTI: 436.210 ALL'INIZIO DELLA I GM DI CUI 20.000 DAL BELGIO E 180.000 DA TULA FRA IL 1898 ED IL 1902, POI: 1918 = 52.863; 19 = 79.060; 20 = 43.192; 21/31 = IGNOTO; 32 = 82.368; 33 = 38.763; 34 = NESSUNA; 35 = 12.871; 36 piu' di 31.599; 37 = 72.086; 38 = 98.647; 39/40 = IGNOTO; 41 = 118.453; 42 = 15.485; 43/45 = IGNOTO; attenzione le matricole ripartivano da zero ogni anno. LE IMMEDIATE MODIFICHE NEL TEMPO CHE HO RISCONTRATO SONO NEL DISEGNO DEL MIRINO E DEL SUO ZOCCOLO E NEL FATTO CHE NELLA PRODUZIONE BELGA IL TUBICINO MOLLEGGIATO SU CUI AVANZA IL TAMBURO E' SFILABILE, SU QUELLA RUSSA NO; IL CANE BELGA E' CON CRESTA A CRESCENTE, QUELLO RUSSO E' A FACCE PARALLELE. SULLA PRODUZIONE DOPO IL '30 LE GUANCETTE NON SONO IN LEGNO MA IN BAKELITE ROSSASTRA. LA COCCIA BELGA E' IN DUE PEZZI CON INCASTRI, CIASCUNA REALIZZATA SULLA RELATIVA CARTELLA, LA RUSSA E' DI UN SOL PEZZO APPLICATA ALLA CARTELLA FISSA (di destra). SULLE GUANCETTE DI LEGNO, LO ZIGRINO BELGA E' FINISSIMO, QUELLO RUSSO PIU' GROSSOLANO. LA MECCANICA BELGA E' DECISAMENTE PIU' MORBIDA E FLUIDA. ARMA INTERESSANTE DI GRANDE PERSONALITA'. PIU' LA SI MANEGGIA E PIU' PIACE.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI sul REVOLVER NAGANT MODELLO 1895
http://www.gbverrina.net/SITO/exordinanza.alfabeto/PQR.HTM