QUANTO SEGUE È DESUNTO DAGLI INCONTRI E DALLA CORRISPONDENZA INTERCORSA FRA ROBERT WHITTINGTON E ALESSANDRO VITI (giovane impiegato della Beretta al tempo della occupazione tedesca). DOPO L'8 SETTEMBRE 43 I TEDESCHI CONFISCARONO QUANTE PIÙ ARMI POTERONO, DOPO LA COSTITUZIONE DELLA R.S.I. INVECE COMPERARONO QUASI TUTTA LA PRODUZIONE E PIAZZARONO UNA COMPAGNIA DI SS NELLO STABILIMENTO DALL'OTTOBRE 43 ALLO APRILE 45. VITI CONFERMA CHE IL WaA162 VENNE APPOSTO SOLO SU POCHISSIME ARMI, ABITUALMENTE SI APPONEVA IL 4UT, SUCCESSIVAMENTE I TEDESCHI INSISTETTERO PER NON RULLARE LE ARMI CON LE DICITURE PER FARE PIÙ IN FRETTA.
CENNI STORICI
Il 12.09.43 Mussolini viene liberato dai paracadutisti tedeschi di OTTO SKORZENY e portato al quartiergenerale di HITLER. È’ PRATICAMENTE UN FANTASMA.
IL 18.09.43 Mussolini da RADIO MONACO annuncia la costituzione del PARTITO FASCISTA REPUBBLICANO e DELLA R.S.I. (repubblica sociale italiana).
23.09.4 23.09.43 prende vita il nuovo governo a SALO’ (BS), da cui REPUBBLICA DI SALO’ . Viene riconosciuto esclusivamente dai governi dell’ ASSE e dai suoi satelliti.
Quale fossero le vere intenzioni non lo sapremo mai. A Mussolini era comunque ben chiaro che la farsa era finita. Non venne più impressa l’ERA FASCISTA sulle armi prodotte. Visto che Mussolini disse LA TERRA AI CONTADINI E LE FABBRICHE AGLI OPERAI, forse voleva saldare qualche conto con i poteri forti che sicuramente lo avevano sempre condizionato, forse la sua anima socialista ebbe un rigurgito, chissà .
Restano comunque due fatti chiarissimi.
1° Era un GOVERNO FANTOCCIO nelle mani di Hitler .
2° da quel momento gli italiani non erano più SCHIAVI DEL REICH ma tornavano ad essere ALLEATI,seppur sotto tutela.
Da progressista, antifascista, antiducista e nemico di tutti gli imperialismi di qualsiasi colore o retorica, onoro il dovere di ricordare che Mussolini raccomandò moderazione e non fomentò rappresaglie , anzi raccomandò che non fosse versato sangue fraterno.
Voglio anche dichiaratamente ONORARE la memoria dei RAGAZZI DI SALO’ che in buona fede si immolarono per l’ONORE D’ ITALIA oltre a tutti coloro che sacrificarono la vita per liberare la PATRIA ed instaurarvi finalmente la DEMOCRAZIA, con la speranza che fosse foriera di GIUSTIZIA SOCIALE E PIENA LIBERTA’.
Come tutti possiamo ben vedere le cose andarono molto diversamente.
I LADRI hanno cambiato casacca alla velocità della luce ed hanno continuato indisturbati a riempirsi le tasche dei nostri soldi alla faccia dei morti per l’onore e la libertà d’Italia.
Ma indovinate un po’ chi furono i soliti ignoti a guadagnarci nell’orgia di sangue che ne seguì.
I tedeschi rimettono tutti al lavoro, il 14 settembre a TORINO ed il 16 a MILANO. Ma dopo il 23 non possono più rapinare, DEVONO PAGARE ! e lo faranno per contanti. Razionalizzano l’industria bellica, cosa che non era mai riuscita al nostro Mussolini . Dal 15.09.43 al 30.04.44 vengono spediti in germania 3.371 vagoni di merce per un controvalore di lire del tempo di 2.645.055.440.- e questo solo per beni di consumo destinati alla popolazione tedesca.
L’industria degli armamenti fornì di tutto, semilavorati e parti fra cui : pistoni, bielle e monoblocchi dei PANZER IV e alcune componeneti della strumentazione direzionale delle V2 . Tenuto conto dei bombardamenti e altri disagi vari, L’industria produsse per i tedeschi di più e meglio che per l’interesse nazionale negli anni precedenti.
Un rapporto consuntivo “segreto” del GENERALBEAUFTRAGE FUR ITALIEN DES REICHMINISTER FUR RUSTUNG UND KRIEGSPRODUCTION datato 10.12.1944 ci informa dettagliatamente delle forniture militari terrestri dell’industria italiana al Reich relative al periodo 10.10.43 / 30.10.44 .
Per il nostro più immediato interesse risulta che vennero forniti :
MITRA MAB pz 35.234
PISTOLE pz 53.725
FUCILI 91/41 pz. 41.650 in 7,92 ?
CARABINE 91a pz. 18.991 in 7,92 ? moschetto 38 o 38TS ?
CARABINE 91b pz. 23.217 “ “ “
Il problema è: NUOVE COSTRUZIONI o MODIFICHE di preesistenti ex bottino da disarmo ?
La rapidissima conclusione del conflitto nell’aprile del ’45, unitamente alla difesa degli impianti da parte degli operai e spesso dal fatto che le forze R.S.I., che li presidiavano, li consegnarono intatti ai PARTIGIANI, salvò quel che rimaneva della struttura industriale dalla distruzione TOTALE programmata dell’inferocito occupante.
Quindi : i PADRONI ci hanno sparato il fascismo nel culo, hanno guadagnato su tutte le sue avventure, hanno guadagnato rifornendo l’alleato invasore, non hanno fatto nulla per impedire il massacro e si sono fatti difendere le fabbriche dal popolo che avevano sempre sfruttato . Ora invece, il popolo, lo pigliano per ilculo e lo fanno votare in massa per la BANDA BERLUSCOTTI che giornalmente, per interesse STRETTAMENTE PERSONALE, demolisce 50 anni di sudate conquiste.
Ma in cambio ci danno il GRANDE FRATELLO ! come facciamo ad essere così abissalmente COGLIONI ?Già che ci sono, ringrazio pubblicamente per i servizi resi alla patria, quei due personaggi da fogna che rispondono al cognome di D’ALEMA & BERTINOTTI ! Per interessi personali e di bottega hanno affondato in 30” netti l’unico governo credibile (seppur pesantemente condizionato ) per l’interesse di TUTTI, che l’Italia fosse mai riuscita ad esprimere.