IL 98k o K98k (Karabiner 98 kurz) 

Il 21.06.1935 appare sullo ALLGEMEINE HERESMITTEILUNGEN (bollettino ufficiale degli annunci militari pubblicato dal REICHSKRIESGMINISTERIUM ) la notizia della adozione ufficiale deliberata il 14.06 

Il 28.06.19 con il TRATTATO di VERSAILLES era ufficialmente finita la prima guerra mondiale. alla Germania veniva consentita una forza in armi di non più di 100.000 uomini. Una commissione interalleata appositamente costituita, aveva notevoli poteri di controllo ed ispezione.

Ma già dalla fine del 1922. clandestinamente.si cominciò ad ispezionare il potenziale industriale a fini bellici. L’organizzazione per il riarmo cominciò a strutturarsi il 24.11.24 con lo IWG (Inspection fur Waffen und Gerat ). 

Dal punto di vista tecnico ed operativo.già durante la prima guerra mondiale, si era avvertita l’inutilità della lunga canna del Gew.98 e la complicazione con aggravio di costi di dover produrre due modelli, fucile e carabina. passare da una produzione all’altra portava via diverse settimane.

Quindi già all’inizio del 1917, alla Mauser avevano iniziato la ricerca per standardizzare un unico modello realizzando il prototipo 98/17. che nel gran casino della guerra non potè essere messo in produzione. 

La neonata repubblica Cecoslovacca, ossessionata dalla presenza di potenti vicini, comperò dalla Mauser. a secco di soldi, una intera fabbrica per la produzione dei Gew.98.

Si accorsero presto che i tedeschi non avevano ancora raggiunto la perfetta intercambiabilità dei pezzi. Così, tanto che sforbiciavano la canna del fucile a 60 cm. per modernizzarlo, realizzarono l’intercambiabilità dei pezzi. Il modello 1923 evolvette rapidamente nel 1 mod. 1924 e divenne un immediato successo commerciale in giro per il mondo, Cina compresa.

In Belgio, la Fabrique Nationale d’Armes de Guerre (FN). liberatasi dal controllo tedesco, si mise rapidamente sul mercato con il modello 1922, poi 1924.

Praticamente modelli fotocopia derivati da scorciamento del gew98 e semplificazione delle mire. 

Gli unici costretti a stare a guardare erano quelli della Mauser.ridotti a meno di 1000 operai dagli 8000 del tempo di guerra. E gli giravano le palle. 

Allora. intanto nel 1924 fanno cosmesi alla ragione sociale e la fanno diventare MAUSER WERKE. togliendo di mezzo il troppo bellicoso WAFFENFABRIK. ma il logo restava lo stesso MW. Poi il 30.03.1931 si comprano una fabbrica in Svizzera a Kreuzlingen e la chiamano Metall Waren Fabrik (non a caso sempre MW). E finalmente riescono a respirare gabbando i controlli. In germania fanno i pezzi, in svizzera li montano e da lì li esportano. E lo STANDARD -MODELL prende il volo. Canna da 60cm, alzo moderno, manubrio dritto. molla corta di fermo dello anello portamaglietta, e magliette verticali.

Spesso marcato con l’aggiunta commerciale 1924. visto che tutti chiedevano i “24” monopolio di belgi e cechi.

Intanto. il 30 gennaio 1933 è arrivato Adolf. Il 15 febbraio i disoccupati sono più di 6 milioni, il marco cartastraccia, girano banconote da miliardi di marchi che servono appena per pagare l’autobus. Il riarmo è praticamente una strada obbligata. 

Nel frattempo la Mauser ha venduto gli STANDARD-MODELL a SA e SS 

Nell’inverno del 1933 lo STANDARD evolve. ufficialmente per gli uffici postali GEWEHR

Fur DEUTSCHE REICHSPOST. Manubrio piegato, relativo sguscio nel calcio, buco nel calcio, portabretella laterale. Viene assegnato ufficialmente anche alle ferrovie ed alla dogana, in realtà finisce a SA. SS e rinascenti forze armate. È praticamente nato il K98k. ai primi del 1934. lo appena nominato HEERESWAFFENAMT annuncia che tutte le forze armate verranno dotate di un unico modello di moderno fucile. 

Dal 1934 al 1945 vengono prodotti o rigenerati 14.048.789 K98. così dicono i sacri testi. 

E questi sono i dettagli