Dal mio fornitore si giura che sia DDR forse, ma datosi che non ci comprerei un’auto usata, e che sull’illustrato inviatomi ci sono degli ideogrammi cinesi e comunque non certo della EX GERMANIA DELL’EST, e che sull’arma non c’è traccia di fabbrica né matricole originali se non sul blocco otturatore (marca ADLER, matricola e n° di CAT.12080 sono freschi di bucato) ,nella migliore delle ipotesi lo hanno fatto i cinesi per la ex DDR, sennò lo hanno fatto i cinesi e basta.
Comunque è in corso di catalogazione SPORTIVO (meglio che niente).
Effettivamente sul blocco dell’alzo c’è : N coronata = SUHL(DDR) 1951/74 , 271 = DDR febbraio 1971, ed una losanga quadra con dentro un dischetto = uno dei marchi DDR sulle serie AK. O.K. dalla DDR c’è sicuramente passato !
Per questa volta sono promossi. Del resto il bell’opuscolo AK47 E DERIVATI ed. OLIMPIA di Vittorio BALZI , effettivamente dice che è stato sviluppato in DDR come progetto autonomo.
Ne sono stati importati solo 250 attenzione che spariscono.
L’arma funziona in maniera impeccabile (lo potete vedere sulla videocassetta a richiesta 3 ore con un mucchio di altre armi in azione lit. 15.000), ha calciature in plastica di origine, caricatore da 10 colpi. NUOVO DI ARSENALE
DETTAGLI ULTERIORI
Carabina KK-MPi-69 KleinKaliber-MaschinePistole instruktion- 1969 (anno di adozione o di progetto).
pistola mitragliatrice ex esercito germania orientale da addestramento in 22lr con selettore di raffica,
rimosso per il mercato civile.
Marcato "ADLER", nuovo d'arsenale. Calcio e pistol grip intercambiabili con modello in 7,62.
Costruzione interamente in ACCIAIO, niente zama, niente alluminio, niente plastica
tranne ovviamente calcio, pistol grip e astina.
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